
La cibosofia
(di Federico Valicenti) Il professor Andrea Tagliapietra (Venezia, 1962) ordinario di storia della filosofia nel suo “ La gola del filosofo. Il mangiare come metafora del pensare” ed. Xaos, racconta dell’“Almanach des Gourmands” di Grimond de la Reynière, stampato nel 1804 a Parigi dove è raffigurata una strana e singolare libreria. Si tratta della biblioteca del goloso

Il più grande social network di tutti i tempi
Tutti i giorni ascolti un brano musicale, leggi un libro o guardi un bel film come se fosse una cosa ovvia della tua vita, a volte lo fai addirittura con superficialità, senza stare attento alla sensazione, alle emozioni che stai provando. Poi arriva il giorno in cui cominci a porre attenzione ad ogni nota, ad
Il “coraggio” a Bto e’ la mia smart emotion
“Coraggio”, sinonimo di fortezza – e scusate la pertinenza vista la location :) – “è la virtù umana che fa si che chi ne è dotato non si sbigottisce di fronte ai pericoli e affronti con serenità i rischi” (wikipedia). Nonostante lo spread (bó) e la crisi che ci spaventa, Bto quest’anno è stata coraggio
All’anima del contesto!
Il filosofo del linguaggio Ludwig Wittgenstein sosteneva che una frase fosse una mera immagine di una situazione, come una foto, come uno dei tanti plastici esposti nel salotto di Porta a Porta. Ma ci sarà una differenza fra vedere la foto di una ragazza che si allontana da una casa lasciata al buio, leggere nell’ultima

Perchè si usa… il cuore
Arrivati a settembre iniziamo a tirare le somme delle nostre vacanze e ripensiamo anche a come le abbiamo pianificate, perchè abbiamo scelto una località invece di altre, cosa ci ha indirizzato nella scelta. Al tempo dei social network e del web 2.0 queste domande per molti sembrano avere facili risposte: la community, il passaparola virtuale degli amici e follower che recensiscono bene o male un posto, una località.
Tanti hanno fra i loro amici e follower alberghi, ristoranti, agenzie di comunicazione che hanno creato le campagne di marketing per i brand turistici ed anche loro ci hanno influenzato. Ma come ci hanno influenzato?
Facendo un giro nel web, sulle riviste o in televisione, e ponendo un’attenzione mirata alla comunicazione turistica, colpisce una cosa in particolare: “il cuore”. Senza uscire fuori dai confini italiani, altrimenti “I love NY” la fa da padrone, la Val d’Aosta, la Liguria (“per non lasciarci il cuore”), la Basilicata, la città di Belluno, la Provincia di Treviso (“ti resta nel cuore”), la città di Bolzano, la Sardegna (“un cuore d’acqua”), solo per citarne alcuni, hanno utilizzato il cuore o il concetto di anima (“Emilia Romagna, Terra con l’anima”).